Ed ecco che apro un bel topic
che darà sfogo a tutte le mie pippe mentali sull'argomento interessante. Riguardo il passato di Sanji, ci sarebbe da discutere per ore, ma procediamo con calma. u__u
Di Sanji sappiamo, fin dal volume 7, che da piccolo si trovava su una nave da crociera come "aiuto-cuoco/sguattero", prima che succedesse quel che è poi successo (Zeff! ç___ç). Dal volume 24, poi, scopriamo che proviene dal North Blue.
Dall'altro lato della Red Line.
Ora la domanda sorge spontanea: che diavolo ci faceva un bambino di soli 10 anni, natio del North Blue, a trovarsi nell'
East Blue?! Come ha fatto ad andarci?
Perché ci è andato? La sua famiglia non avrebbe mai permesso una cosa del genere, quindi che fine ha fatto?
Naturalmente non finisce qui. ù___ù
Sanji dice sempre che lui si comporta da galantuomo perché è così che è stato cresciuto. Zeff, però, non mi pare proprio il tipo da andare ad insegnare ad un bambino le buone maniere, quindi questo suo lato di sé deriva dall'educazione che ha ricevuto da piccolo. Inoltre, sempre nel falsh-back del volume 7, Sanji mi ha dato sempre l'impressione di essere un bambino abbastanza viziato.
Tutto ciò mi porta ad una conclusione: che Sanji abbia in realtà origini nobili, ma deve essere successo qualcosa che lo ha portato ad avventurarsi fino all'East Blue.
Vogliamo poi parlare del capitolo 657? u__u
La faccia di Sanji è anche fin troppo seria per i miei gusti, senza contare il fatto che ha deciso di non aiutare i bambini, ma il samurai sì. Che gli abbia ricordato qualcosa del suo passato?
Sì, ho finito.
Naturalmente (già lo so) Oda se ne uscirà con qualcosa di completamente diverso, ma viaggiare con la fantasia non costa nulla. xD
E poi spero tanto che la scoperta del suo passato sia qualcosa del tipo:
I Mugi si trovano nelle vicinanze di un'isola e il cuoco col passare dei giorni è sempre più agitato e strano. Gli altri se ne accorgono, ma ogni volta che gli chiedono cosa abbia, lui li liquida con un "nulla" e sorride come al solito, così alla fine lasciano perdere. Ma Zoro capisce che c'è qualcosa sotto, così quando si ritrovano da soli lui si avvia verso l'uscita della stanza e, prima di chiudersi la porta alle spalle, gli dice: "Non so cosa tu abbia, Cuoco, ma qualsiasi cosa sia, a nessuno di questa ciurma è mai importato del passato degli altri, ricordatelo". E il sorriso di Sanji svanisce.
Un po' come per Kurogane e Fay, insomma (non per niente la KuroFay è la copia sputata della ZoSan xD). u__u
...Sì, mi rendo conto che è un sogno impossibile. Mi accontenterò dei dou di Yamato, allora.
Edited by -Connie- - 1/5/2012, 22:27